Le diverse tipologie di auto elettriche: la guida completa

Le diverse tipologie di auto elettriche: la guida completa

18 Febbraio 2025 0 Di Marco

Anche il mondo dell’automobilismo si sta evolvendo verso una mobilità ecologica e a bassissime emissioni di CO2.

Proprio per questo motivo vedremo in seguito nell’articolo quali sono le diverse tipologie di auto elettriche, spiegando in modo dettagliato le differenze.

Quali sono le caratteristiche di un’auto elettrica

Secondo quanto riportato all’interno della normativa europea, a partire dal 2035 tutte le nuove auto in arrivo sul mercato automotive, dovranno essere ad emissioni zero, il che significa che non potranno più emettere CO2. L’obiettivo è quello di rendere entro il 2025 l’intero settore dei trasporti a emissioni zero.

Come moltissimi settori, anche quello automobilistico sta subendo una netta evoluzione. Grazie alle molteplici alternative che quest’ultimo offre, sono sempre di più i conducenti che basano la propria scelta su una vettura elettrica oppure ibrida.

Visto che comprendere la differenza tra le diverse autovetture potrebbe essere complesso, ti lasciamo di seguito una panoramica precisa e dettagliata di ciascuno di essi.

Veicoli elettrici ad autonomia estesa (REEV)

I veicoli elettrici ad autonomia estesa sono noti anche con la sigla di REEV (Range – Extend Electric Vehicle) e combinano un motore elettrico con un generatore di combustione interna.

In questi veicoli il motore a combustione interna ha il solo scopo di caricare le batterie presenti sulla vettura e non permette alla stessa di muoversi. Questa configurazione non solo permette di usufruire di una maggiore autonomia, ma in questo modo – il generatore – può ricaricare le batterie anche quando il veicolo è in movimento.

Auto elettriche a batterie (BEV)

Con il termine BEV (Battery Eletric vehicles) si fa riferimento a quei veicoli elettrici alimentati a batteria. A differenza dei veicoli ad autonomia estesa, quelli rientranti in questa categoria non solo sono alimentati soltanto da energia elettrica immagazzinata in batterie ricaricabili ma possono essere ricaricati soltanto quando il veicolo è fermo utilizzando le molteplici opzioni di ricarica (ad esempio le colonnine).

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Le BEV essendo prive di motore a combustione interna non emettono emissioni dirette durante il loro funzionamento. Inoltre grazie ai loro molteplici vantaggi, sono delle vetture ideali per coloro che vogliono utilizzare un’energia sostenibile per i loro spostamenti.

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Veicoli elettrici a celle a combustibile (FCEV)

I veicoli elettrici a combustibile sono noti anche come veicoli a celle a combustibile a idrogeno e rappresentano un’ottima alternativa nel campo delle vetture elettriche.

Questi veicoli, per muoversi, anziché utilizzare batterie ricaricabili, generano l’elettricità attraverso una reazione chimica tra ossigeno e idrogeno. Questi mezzi vengono particolarmente apprezzati dai conducenti non solo per la loro capacità di ricaricarsi in modo rapido ma anche per offrire una maggiore autonomia rispetto ad altri ai mezzi appartenenti alle altre categorie.

Ibridi puri (SHEV)

I veicoli ibridi puri sono quei mezzi alimentati da un motore a combustione. A differenza di altre vetture, quando si viaggia ad una velocità bassa (ad esempio a 60 km/h) possono essere alimentati esclusivamente da un motore a batteria.

Ibridi leggeri (MHEV)

I veicoli leggeri combinano un motore a combustione interna con una batteria da 48 volt: questa combinazione offre innumerevoli vantaggi sia dal punto di vista dell’efficienza energetica sia in termini di prestazioni.

A differenza dei classici veicoli ibridi i veicoli ibridi leggeri oppure MHEV, non possono essere utilizzati utilizzando soltanto l’energia elettrica, motivo per cui, la presenza della batteria e il motore elettrico forniscono una spinta ulteriore al motore a benzina, in questo modo si riducono le emissioni e si ottiene una migliore efficienza a livello di consumi.

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Veicoli ibridi plug-in (PHEV)

I veicoli plug-in sono dotati di un motore a combustione interna combinato ad una batteria e ad uno o più motori elettrici. Questi mezzi di trasporto, possono essere guidati o con il solo motore elettrico o con il motore a combustione interna, questo a seconda delle specifiche esigenze.

Proprio come le auto elettriche tradizionali anche nei veicoli PHEV, la batteria deve essere caricata a veicolo fermo presso uno dei tanti punti di ricarica. Scegliendo questi veicoli per i propri spostamenti si avrà accesso ad una maggiore flessibilità: si può utilizzare la sola energia elettrica per percorrere brevi distanze e passare al motore a combustione in caso di tratte più lunghe.

Veicoli ibridi non plug-in (HEV)

I veicoli ibridi non plug- in sono alimentati sia da uno o più motori elettrici che da un motore elettrico. A differenza dei veicoli ibridi plug-in, la batteria non può essere ricaricata collegando il veicolo ad un fonte di energia esterna.

In questi veicoli l’energia immagazzinata viene rigenerata dalla frenata. Inoltre sono molto apprezzati per la loro efficienza che è nettamente maggiore rispetto ai veicoli tradizionali a combustione interna.

Con il settore dell’automobilismo che si sta muovendo verso una mobilità più sostenibile, i veicoli elettrici sono posti sempre più al centro dell’attenzione. Per aiutarti a capire quali delle diverse tipologie si adatta maggiormente alle tue esigenze ti abbiamo preparato una guida chiara e dettagliata.